L’umidità da condensa è un fenomeno che si genera negli ambienti chiusi a causa di diversi fattori, come un inadeguato isolamento termico delle pareti perimetrali, la presenza di ponti termici e un insufficiente ricambio d’aria soprattutto in bagno, in cucina e in lavanderia. Tutto ciò crea negli ambienti chiusi una quantità di vapore maggiore rispetto a quella che l’aria riesce ad contenere, generando una serie di effetti sgradevoli sulle pareti.
La condensa si manifesta negli ambienti con la presenza di un velo acquoso sulle superfici, quando l’aria calda e umida viene a contatto con una superficie fredda, dove si crea la condizione ideale per l’attecchimento e la proliferazione di muffe e batteri.
La condensa frutto dell’evaporazione finisce, inoltre, per trasferirsi nell’ambiente, creando elevati valori di umidità relativa.
Oltre al problema estetico, quindi, si genera un ambiente malsano, con gravi ripercussioni sulla salute delle persone, soprattutto legati alle vie respiratorie.